Freedom's fear

Egypt blogger jailed for 'insult' (source BBC)

Soliman was arrested for his "insulting" blog posts in NovemberAn Egyptian court has sentenced a blogger to four years' prison for insulting Islam and the president. Abdel Kareem Soliman's trial was the first time that a blogger had been prosecuted in Egypt. He had used his web log to criticise the country's top Islamic institution, al-Azhar university and President Hosni Mubarak, whom he called a dictator.
A human rights group called the verdict "very tough" and a "strong message" to Egypt's thousands of bloggers.
Soliman, 22, was tried in his native city of Alexandria. He blogs under the name Kareem Amer.
A former student at al-Azhar, he called the institution "the university of terrorism" and accused it of suppressing free thought. The university expelled him in 2006 and pressed prosecutors to put him on trial. During the five-minute court session the judge said Soliman was guilty and would serve three years for insulting Islam and inciting sedition, and one year for insulting Mr Mubarak. Egypt arrested a number of bloggers who had been critical of the government during 2006, but they were all subsequently freed.
Hafiz Abou Saada of the Egyptian Human Rights Organisation called the sentence "a strong message to all bloggers who are put under strong surveillance".
The UK-based organisation Amnesty International said the ruling was "yet another slap in the face of freedom for expression in Egypt". Fellow blogger Amr Gharbeia told the BBC it would not stop Egyptian bloggers from expressing opinions as "it is very difficult to control the blogosphere". There have been no reported comments on the sentence from the Egyptian authorities.

Web, blogger egiziano condannato per critiche a governo e Islam (fonte: Reuters)

ALESSANDRIA D'EGITTO (Reuters) - Un tribunale di Alessandria d'Egitto ha condannato oggi un blogger egiziano per aver criticato il presidente Egiziano Hosni Mubarak e la religione islamica. Il giudice gli ha inflitto una pena di quattro anni di reclusione per il contenuto dei suoi articoli pubblicati sulla Rete.
Abdel Karim Suleiman, un ex studente di legge, è stato il primo blogger egiziano a essere citato in giudizio per il contenuto del suo blog. Si trova sotto custodia da novembre, dopo aver scritto otto articoli sul suo blog dal 2004. I movimenti per i diritti civili e i blogger vicini all'opposizione hanno seguito con attenzione il caso Suleiman, preoccupati che una condanna possa creare un precedente legale per limitare la libertà di espressione sulla Rete in Egitto, il paese più popoloso del mondo arabo. Internet è diventato il medium più utilizzato dagli egiziani che vogliono criticare il loro governo, in un paese dove i mezzi di comunicazione più importanti sono di proprietà dello Stato. Suleiman, un musulmano liberale, non ha negato di essere l'autore degli articoli, ma ha dichiarato di aver solamente espresso il suo punto di vista.
In uno degli articoli incriminati, il blogger sosteneva che nella sede del Cairo di al-Azhar, uno dei principali enti educativi del paese, si promuovevano idee estremiste. In un altro articolo, intitolato "La nuda verità dell'islam, per quello che ho visto io", accusava i musulmani di aver commesso una barbarie negli scontri tra islamici e cristiani di Alessandria nel 2005.
Suleiman aveva anche criticato Mubarak, paragonandolo a un faraone dell'antico Egitto.